Student Day 2019

Sabato 5 ottobre il Capannone dei Campioni in via Don Enzo Boschetti 1 del CUS Pavia aprirà le sue porte a cittadinanza e studenti universitari per un grande evento multilaterale.

Il programma della manifestazione, consultabile al sito https://www.cuspavia.org/student-day/?fbclid=IwAR07BA0JNIUqb01Bx7Mfqx-SmPmiIFXUi8YUC7h1LPYtvmhQajydaOw8qWc prevede dalle 10 alle 18 la presenza delle sezioni di Atletica, Canottaggio, Canoa, Scherma e Tiro con l’Arco, con anche manifestazioni del Volley, del Rugby, del Fitness e della Dragon Boat, con una grande festa del terzo tempo dalle 18 in poi!

Abbiamo chiesto a uno degli organizzatori, il Professor Stefano Ramat, professore associato di bioingegneria e vicepresidente vicario del CUS di rispondere a qualche nostra domanda per farci capire meglio cosa significhi il CUS per Pavia, per l’università e per gli studenti dell’ateneo Pavese.

Stefano, cos’è il CUS Pavia?
Per me il CUS Pavia è una passione, ho cominciato a correre per il CUS da ragazzino alle medie, facendo atletica. Da quel momento il CUS è stata per me una delle principali entità che volevano dire sport nella mia città. Oggi per me è una passione in termini di volontà di far funzionare al meglio quella che mi sembra essere una bellissima realtà con potenzialità ancora inespresse che possono portare il CUS, l’Ateneo e la città di Pavia sulla bocca di tutti in Italia e all’estero, con una gran voglia di crescere grazie all’aiuto di atleti, tecnici e volontari che si impegnano in questa bellissima avventura.”

Cosa può dare il CUS Pavia alla città, e viceversa?
“Il CUS può essere lo strumento dello sport per la città. Lo sport dal mio punto di vista è tante cose, prima di tutto è benessere, il momento per sfogarsi e ripulire la testa dai troppi pensieri, ma anche momento di impegno, di agonismo, un’occasione per migliorarsi ogni giorno, di allenamento in allenamento, e questo è qualcosa che ti porta delle soddisfazioni immediate, delle gratificazioni che sono una scuola di vita eccezionale. Quando uno infatti impara che allenandosi migliora e ottiene dei risultati, nei confronti di sé stesso in primis, capisce che questo approccio può essere trasportato in tutti gli altri aspetti della vita, come ad esempio nello studio e in tutti quei momenti in cui viene chiesto conto della propria preparazione. Quindi per la società il CUS può essere il veicolo di questo pensiero e di questa scuola di vita. In generale quasi metà dei tesserati della nostra società è tra i giovanissimi e i giovani, ed è dunque una casa a cui le famiglie affidano i propri figli per avviarli allo sport sia in una dimensione ludica che agonistica e di realizzazione personale.”

Hai parlato di studio, il motto del CUS è “l’università dello sport”, cos’è il CUS per l’ateneo e cos’è l’ateneo per il CUS?
“Per l’università il CUS Pavia è stato certamente un momento di glorificazione, di orgoglio per i risultati che sono stati portati vincendo gare nazionali, internazionali, e olimpiche in tutta la vita del CUS. Certo, per l’università il CUS Pavia può essere qualcosa di più, credo che il CUS possa diventare un veicolo dell’immagine dell’ateneo, ed è proprio uno degli obiettivi che mi pongo nel voler far crescere il CUS Pavia, così che diventi uno dei motivi per cui uno studente sceglie Pavia. Le opportunità di attività sportiva individuale o di squadra offerte dal CUS Pavia possono infatti diventare una delle ragioni per cui uno studente sceglie Pavia oltre che per la validità del nostro ateneo e per il suo essere a “misura di studente”. Per il CUS Pavia l’università è il punto di riferimento, Il CUS è la squadra dell’università, che vuole portare il nome dell’università in Italia e nel mondo. Quello che l’università spero possa fare per il CUS è aiutarlo a migliorare le proprie infrastrutture per far crescere le opportunità di sport, così che possano diventare ancora di più rappresentative dell’offerta e della qualità dell’ateneo pavese.”

Cosa può dare in più a uno studente universitario fare sport e studiare?
“Credo che lo sport sia una grande scuola di vita, per toccare con mano quanto un impegno porti ad un risultato, in più lo sport aiuta a regolare la propria vita con impegni e appuntamenti, e ad essere capace di collaborare all’interno di un’attività “di squadra”.

Belle parole che meglio di così non potevano spiegare il valore della nostra società all’interno della realtà Pavese. Vi aspettiamo dunque sabato 5 ottobre per una grande festa dello sport, del CUS Pavia, e dell’università aperta a tutti.

Giacomo Broglio

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